martedì 1 settembre 2015

Venezia 72 pre-inaugurazione stasera con Otello e Shylock di Orson Welles. Promemoria di appuntamenti da non mancare o nomi da appuntare

Il Louve sotto i nazisti di Sokurov. Francofonia, in concorso, e di grande attualità dopo la tragedia di Palmira. Il Louvre fa salvato dalle barbarie borghesi già nel 1871 durante la Comune da un valoroso antropologo e raffinato uomo di cultura che poi rischiò la condanna a morte come gli altri suoi 30 mila comunadi trucidati......


PRONOSTICI. Le teste di serie del cartellone messo a punto da Alberto Barbera sono Sokurow e Tsai Ming Liang. Seguono Egoyan, Skolimovski, Bellocchio, Gitai (il suo film è sugli ultimi giorni di Rabin), Trapero. Outsider Zhao linag,  Plà, Gaudino, Fukunaga, Guadagnino.....Non c'è l'Iran in concorso, ma Turchia e Venezuela. I quattro film italiani in gara sono tutti coprodotti dalla Francia. Colonizzati?

 EUGENIO BARBA. L'11 settembre al Lido di Venezia, Hotel Excelsior, Sala Tropicana, ore 16.00. Convegno Le Buone Pratiche Cinema e Teatro 2. Dissolvenze incrociate organizzato dalle Giornate degli Autori e Associazione Culturale Ateatro, ospite il regista italo-danese Eugenio Barba. L’incontro, ad ingresso gratuito, è a cura di Angelo Curti, Marina Fabbri e di Oliviero Ponte di Pino. Nella serata di venerdì 11 verrà inoltre proiettato il film Il paese dove gli alberi volano di Jacopo Quadri e Davide Barletti, realizzato a Holstebro per i 50 anni dell’Odin Teatret di Eugenio Barba.

ALFONSO CUARON. Il grande regista messicano è il presidente della giuria (ci sono anche Munzi e Hou Hasiao Hsien) che non ci convince troppo, donne a parte, nella sua composizione fotocopiata dal gusto Cannes......

JONATHAN DEMME. Il suo ultimo magnifico film con Meryl Streep rokkettara è nelle sale. Qui è invece il presidente della giuria di Orizzonti, sezione più esplorativa, almeno sulla carta (con Fruit Chan e Anita Caprioli). Il tributo al cineasta del "Silenzio degli innocenti" è il 3 settembre, nella sala Darsena alle 15. Verrà premiato da uno degli sponsor.Saverio Costanzo e Charles Burnett sono nella giuria Luigi De Laurentiis per la migliore opera prima con il grande critico di Hong Kong Roger Garcia, era ora che i cirtici venissero rimessi nelle giurie serie....

BRIAN DE PALMA: Il 9 settembre, in Sala Grande, Palazzo del Cinema, ore 21.30. Cerimonia di consegna del premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2015 al regista statunitense Brian De Palma. A seguire la presentazione in prima mondiale, Fuori Concorso, del documentario De Palma di Noah Baumbach e Jake Paltrow.

HOLLYWOOD PARTY. Il 4 settembre nella sala Tropicana dell'Hotel Excelsior presentazione di I Cento Colpi. I migliori 100 film (e oltre) della storia del cinema italiano. Per insindacabile giudizio degli ascoltatori di Hollywood Party, programma di RadioTre Rai, tutti i giorni in diretta dalle 19 alle 1945, tranne il sabato e la domenica.

NICOLAS SAADA. Ex critico di punta, scuola francese, tendenza Cahiers du cinema, fazione Jean Claude Biette, fine esegeta di Clint Eastwood, poi esperto di musica applicata, e infine regista. E' nella sezione Orizzonti con Taj Mahal, da non predere...Il 10 settembre alle 1730 in sala Darsena. Produzione franco-belga.

Taj Mahal

RESTAURI. Sono oltre 20....Tra questi  Umut di Yilmaz Guney, To sleep with anger di Charles Burnett, Salò di Pasolini, Pyaasa di Guru Dutt, The trial of Vivienne Ware e The power and the Glory di William K. Howard, Alexander Nevskij di Eisenstein......

SETTIMANA DELLA CRITICA.Da tenere d'occhio Joao Salaviza, titolo Montanha. Ha vinto tutti i festival, Cannes, Berlino, con i suoi corti, tra Pedro Costa e Mondrian, ambienti sotto proletari ma tocco da para-paracinema adorabile. Una sorta di Garrone senza alcun orpello. Si vede il 6 settembre in sala Perla alle ore 14.

MERZAK ALLOUACHE. Presenta Madame Courage. E ci vuole un bel coraggio a farsi produrre dai wahabiti degli Emirati Arabi Uniti qualcosa che ha a che vedere con Brecht. Ma ormai soldi per il cinema - senza ricorrere ai francesi, non ce ne sono più. E il bravo regista algerino certamente non si sarà fatto imporre niente da nessuno....Il 7 alle 1430 in sala Darsena.....

SPONSOR. C'è anche un'impresa taiwanese, attiva nel settore del tè. Così Pechino non dovrebbe polemizzare....

ps. Mi ricordo un Wes Craven in giuria al Certain Regard di Cannes.... O sbaglio ed è una allucinazione ? O una sopravvalutazione del festival della Croisette? E a quando Cunningham presidente della giuria qui al Lido? Quando ci sarà un Venerdì 13? 

Orson Welles nel Mercante di Venezia, "miracolosamente" ritrovato, ricostruito e restaurato per Venezia 72

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